No Election Day è la campagna di astensione dal voto (anche chiamata non-voto attivo o astensione attiva) promossa dal Movimento Trieste Libera.
Trieste Libera non è un partito politico, non partecipa alle elezioni e non sostiene partiti, liste civiche o elettorali, candidati o ideologie.
Attualmente a Trieste le elezioni sono convocate in nome, per conto e sulla base di leggi della Repubblica italiana e questo risulta in una simulazione della sovranità italiana sul Territorio Libero di Trieste, nonostante questa sia cessata nel 1947.
Trieste ha diritto a proprie elezioni convocate in base alle sue leggi.
Nel 1954 il Governo italiano si è impegnato ad amministrare il Territorio Libero di Trieste attuale per conto dei suoi amministratori primari, i Governi degli Stati Uniti d’America e del Regno Unito di Gran Bretagna ed Irlanda del Nord.
Per esercitare tale mandato, il Governo italiano ha istituito a Trieste un Governo locale, che ha confermato di mantenere in vigore tutte le leggi del Territorio Libero di Trieste: LINK
Tra queste vi era anche prima legge elettorale del Territorio Libero di Trieste, emessa dall’A.M.G. F.T.T. nel 1948. Esistevano inoltre norme specifiche per la nomina dei sindaci. L’amministrazione Britannico-Statunitense ha garantito due elezioni libere e democratiche (nel 1949 e nel 1952).
Ben presto tuttavia il Commissario ha permesso che tali leggi fossero disattese ed anche oggi, a Trieste le elezioni sono convocate in base a leggi di un altro Stato, la Repubblica italiana.
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Nel 2013 Trieste Libera è stata la prima organizzazione a sollevare la questione della legittimità delle elezioni italiane a Trieste.
Inizialmente Trieste Libera ha organizzato una forma di “astensione attiva” dal voto. L’operazione consisteva soltanto nell’andare al seggio elettorale e depositare una dichiarazione di astensione motivata.
La dichiarazione descriveva lo status del Territorio Libero di Trieste e le regioni legali per cui le elezioni italiane a Trieste sono illegittime.
Nel 2016 l’operazione è stata perfezionata con una richiesta di commissariamento degli enti eletti.
Con la campagna No Election Day, Trieste Libera chiede il rispetto delle leggi vigenti, ovvero la corretta amministrazione civile provvisoria sub-affidato al governo italiano con il Memorandum d’Intesa di Londra del 1954.
Il Territorio Libero di Trieste è uno Stato: come tale ha diritto, ad esempio a suoi rappresentanti, eletti secondo le proprie leggi (che prevedono, ad esempio, il sistema proporzionale puro: Trattato di Pace, Allegato VI, art. 12) ed al proprio bilancio separato da quello di altri Stati.
Infine, come già ricordato, l’Italia riconosce il Territorio Libero di Trieste sia con le leggi di ratifica ed esecuzione del Trattato di Pace sia con leggi successive, anche in materia elettorale.
L’elenco delle notizie sul “No Election Day” si trova QUI
Comunicati stampa principali, in ordine cronologico:
21/9/2021 – Trieste Libera: no a speculazioni e provocazioni elettorali – LINK
22/5/2019 – Nota stampa sulle elezioni europee e comunali del 26 maggio 2019 – LINK
11/2/2019 – Nuovi bluff di Giorgio Marchesich e consoci – LINK
11/06/2017 – Iniziata la presentazione delle domande di commissariamento del Comune di Duino Aurisina – Devin Nabrežina – LINK
30/12/2016 – Iniziata la presentazione delle domande di commissariamento dei Comuni di Trieste e di Muggia – LINK
30/11/2016 – Trieste Libera: posizione sul referendum costituzionale italiano del 4 dicembre 2016 – LINK
20/6/2016 – Elezioni comunali 2016: i ringraziamenti del Movimento Trieste Libera – LINK
6/6/2016 – Elezioni 5 giugno: Trieste Libera chiederà il commissariamento dei Comuni – LINK
5/5/2016 – Trieste Libera si prepara a far invalidare le elezioni comunali del 5 giugno – LINK
30/3/2016: Trieste Libera diffida i suoi imitatori elettorali: LINK
12/4/2015 – IO NON VOTO PER L’ITALIA: IO SONO UN CITTADINO DEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE – LINK
19/12/2014 – IL VOTO CONTESTATO – LINK
21/9/2014 – TLT ALLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO – LINK
19/7/2014 – Trieste Libera: irresponsabile chi vuole presentarsi alle elezioni italiane e rivendicare l’ex Zona B – LINK
20/6/2014 – DICHIARAZIONE DI NON VOTO ELEZIONI EUROPEE: AL PARLAMENTO EUROPEO LE PRIME DENUNCE DEI CITTADINI DI TRIESTE – LINK
17/4/2013 – NO ELECTION DAY: ELEZIONI REGIONALI DENUNCIATE AL T.A.R. F.V.G. – LINK
4/3/2013 – [Galleria foto] NO ELECTION DAY 2013: UN SUCCESSO – LINK
19/1/2013 – Trieste Libera denuncia per la prima volta la convocazione di elezioni italiane a Trieste – LINK