Trieste Libera

Trieste Libera diffida i suoi imitatori elettorali

Trieste Libera diffida i suoi imitatori elettorali

Roberto Giurastante, Presidente di Trieste Libera.

Il Movimento Trieste Libera, che ha sede in piazza della Borsa 7 ed è presieduto da Roberto Giurastante (v. foto allegata), ha dovuto rilevare che tre persone estranee che vogliono candidarsi a sindaco nelle prossime elezioni stanno utilizzando tecniche di propaganda equivoche per far credere agli elettori ignari che esse e le loro liste rappresentino anche Trieste Libera, la quale invece non si presenta alle elezioni italiane poiché non le riconosce valide.

Il Movimento indica come propagande ingannevoli quelle degli aspiranti candidati Vito Potenza e Giorgio Marchesich, che si dichiarano indipendentisti, e Nicola Sponza, che ha invece dichiarato di volere un’autonomia in Italia.

Trieste Libera conferma perciò che tali persone, le loro liste e le loro azioni sono in realtà estranei ed opposti al Movimento, alla sua linea ed attività locale ed internazionale ed ai suoi programmi, e le diffida dal suscitare altri equivoci in merito.

Trieste Libera precisa che le sue valutazioni ed indicazioni sul voto amministrativo di giugno verranno rese pubbliche nei dettagli al momento opportuno in conferenza stampa e sui suoi media, ma «escludono assolutamente il voto sia per i partiti italiani sia per liste di imitatori che si presentano come indipendentisti o autonomisti all’interno del sistema italiano per ottenervi cariche parassitando politicamente i successi concreti del Movimento autentico».

Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera