NOTA: questo documento sul Porto Franco Nord è stato redatto nel 2013. Da allora, gli studi legali del Movimento Trieste Libera hanno rivelato molti altri aspetti della questione del Territorio Libero di Trieste, in particolare sul ruolo della Regione Friuli Venezia Giulia e sui poteri del Commissario Generale.
Nel 2016, la Law Commission della I.P.R. F.T.T. – International Provisional Representative of the Free Territory of Trieste, la rappresentanza di Stato provvisoria del Territorio Libero, ha pubblicato una expertise che descrive lo status dell’attuale TLT e del suo porto franco internazionale in modo preciso e accurato. Il documento: LINK
Nel 2017, la stessa Law Commission ha pubblicato una seconda expertise che descrive il corpus normativo di diritto italiano che ratifica ed esegue gli obblighi giuridici internazionali della Repubblica Italiana e del Governo italiano verso l’attuale Free Territory of Trieste e quelli connessi verso gli altri Stati e verso le Nazioni Unite. Il documento: LINK
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[Trieste, 26.12.2013]. Con atto presentato al Commissario di Governo della Regione Friuli Venezia Giulia Maria Adelaide Garufi il Movimento Trieste Libera ha invitato e diffidato le autorità italiane a rispettare la legge in materia di inviolabilità del Porto Franco internazionale di Trieste nel Porto Franco Nord in vista della scadenza del decreto con cui tale regime è stato illegalmente sospeso fino al 31.12.2013.
La richiesta di Trieste Libera segue la presentazione dell’Ultimatum per il Porto Franco internazionale lanciato da migliaia di triestini lo scorso 8 dicembre. Il documento chiede l’immediata attuazione dell’Allegato VIII del Trattato di Pace quale strumento per l’amministrazione del Porto Franco di Trieste.
La diffida viene trasmessa per opportuna conoscenza al Presidente del Consiglio dei Ministri del Governo Italiano, all’Autorità Portuale di Trieste, alla Direzione Investigativa Antimafia di Milano, alle Nazioni Unite e ai Governi dei Paesi aventi diritto sul Porto Franco internazionale di Trieste.
Il testo originale della diffida del 2013 è pubblicato QUI per motivi storici e di analisi.