A Trieste è consolidato un sistema di malaffare: il clan nazionalista che governa la città dal lontano 1954, anno della disgraziata “seconda redenzione”…
DOPO L’ULTIMATUM
10 febbraio 2014: scade l’Ultimatum per il Porto Franco. Iniziata una nuova fase nella lotta per il ripristino della legalità nel Territorio Libero di Trieste.
10 febbraio 2014: Trieste Libera presenta le prossime azioni a difesa del Porto Franco Nord
Lunedì 10 febbraio 2014, alle ore 11, presso la sede di Piazza della Borsa 7 (Trieste) si terrà una conferenza stampa sulle prossime azioni di Trieste Libera.
OMBRE RUSSE
Il sistema di potere locale vuole fare di Debora Serracchiani (PD) commissario per gestire la crisi della Ferriera, scavalcando l’autorità portuale.
ATTI ILLEGITTIMI DI LEGGI INESISTENTI
Gli atti di “sospensione” del regime di punto franco nel Porto Franco Nord di Trieste sono atti illegittimi anche in base all’art. 70 della L. Cost. 1/1963.
NELL’ORA DELLA VERITÀ
I dati sono da capogiro: 256 milioni di euro predati illecitamente al porto di Trieste sono finiti nel solo 2012 nelle casse dissestate dello Stato italiano.
10 FEBBRAIO 2014: SCADENZA ULTIMATUM PER IL PORTO DI TRIESTE
Il 10 febbraio scade l’ultimatum per il Porto Franco Internazionale di Trieste. Trieste Libera organizza una conferenza stampa sulle prossime azioni legali.
IL COMMISSARIO DEL GOVERNO CONTRO IL PORTO DI TRIESTE
Il Commissario del Governo sospende il Punto Franco nel Porto Franco Nord fino al 31 dicembre 2014: questa classe politica sta soffocando Trieste.
L’Italia riconosce il Territorio Libero di Trieste (dal 1947!)
L’Italia riconosce l’indipendenza di Trieste con il Trattato di Pace del 1947. Il Governo italiano la amministra in base al Memorandum di Londra del 1954.
22 gennaio 2014: presidio al tribunale
22 Gennaio 2014: Trieste Libera organizza un presidio al Tribunale di Trieste in occasione di una nuova udienza vertente sul Memorandum d’Intesa di Londra.