22 Gennaio 2014: Trieste Libera organizza un presidio al Tribunale di Trieste in occasione di una nuova udienza vertente sul Memorandum d’Intesa di Londra.
Testo dell’Ultimatum per il Porto Franco Internazionale di Trieste
8 dicembre 2013. Trieste Libera presentano un manifesto in 8 punti. La riattivazione del Porto Franco internazionale è il futuro di Trieste.
Dal TAR FVG una sentenza politica e antigiuridica
Il 31 Ottobre 2013, nella sede in Piazza della Borsa 7, Trieste Libera ha organizzato un incontro pubblico dedicato alla recente Sentenza 530/2013 del TAR FVG.
RICORSO AL TAR PER L’ANNULLAMENTO DELLE ILLEGITTIME ELEZIONI REGIONALI DEL FRIULI VENEZIA GIULIA
È stato chiesto al TAR FVG di redigere la sentenza per la causa contro le elezioni in italiano e sloveno, le lingue ufficiali del Territorio Libero di Trieste.
QUESTIONE TERRITORIO LIBERO: L’ITALIA GETTA LA MASCHERA
Commento alla prima posizione ufficiale del Governo italiano sulla Questione del Territorio Libero di Trieste e sullo status del Porto Franco internazionale.
Trieste: diritti fiscali, porto, antimafia, politici coinvolti e giudici denunciati
28.9.2013: Paolo G. Parovel, direttore de La Voce di Trieste, ha denunciato tre magistrati che, in una loro ordinanza, hanno falsificato i Trattati su Trieste.
15 settembre 2013: grande corteo per l’anniversario dell’indipendenza del Territorio Libero di Trieste
[FOTO] 15 settembre 2013: oltre 8000 persone festeggiano il 66° anniversario dell’indipendenza di Trieste partecipando alla manifestazione di Trieste Libera.
Interrogazione del Deputato M5S Aris Prodani a Presidente del Consiglio dei Ministri e Ministro degli Esteri
Il deputato Prodani indirizza un’interrogazione al Presidente del Consiglio dei ministri e al Ministro degli affari esteri sulla Questione Trieste.
ATTO DI ACCUSA
Atto di accusa, ovvero cronaca di un’udienza: da un lato Roberto Giurastante, dall’altra l’Avvocatura dello Stato con i giornalisti de “Il Piccolo”.
Comunicato ex Zona B
La campagna ostile punta ora anche a sollevare sia queste emotività che ostilità internazionali riaprendo fittiziamente la nota questione della “Zona B”.