Trieste, 27 gennaio e 25 aprile: le celebrazioni. Dal fascismo alle ambiguità del “nazionalismo democratico” della sinistra italiana.

Trieste, 27 gennaio e 25 aprile: le celebrazioni. Dal fascismo alle ambiguità del “nazionalismo democratico” della sinistra italiana.
Tre ore di costoso convegno universitario per sentirci dire a spese pubbliche cose che potevano andar bene solo in privato e all’osteria. Complimenti a tutti.
L’Italia riconosce l’indipendenza di Trieste con il Trattato di Pace del 1947. Il Governo italiano la amministra in base al Memorandum di Londra del 1954.
Domenica 3 Novembre 2013, a Prosecco/Prosek si è tenuta una cerimonia toccante: l’annuale commemorazione dei caduti Austro-Ungarici, di Trieste e del Litorale.
Il 3 novembre 2013 si è svolta la cerimonia del ricordo per i caduti e i combattenti dell’impero austroungarico nel cimitero di Prosecco-Prosek a Trieste.
Il senso dell’onore dell’esercito multietnico dell’Austria-Ungheria nella testimonianza di un ufficiale italiano, Capitano Luigi Regazzola (maggio-giugno 1916).
Il rispetto per l’avversario anche nelle fasi più drammatiche della vita è simbolo di civiltà. Eccone una delle tante storie non raccontate della Grande Guerra.
1915, Zagora. Il maggiore Natiesta affida ora alla 14ª guidata dal Tenente Emil Fey il compito di continuare l’attacco con un colpo di mano notturno…
17 agosto 1949: il Governo britannico-statunitense, primo Governo di Stato del Territorio Libero, ripristina la democrazia regolando l’elezione dei sindaci.
Il Governo italiano riconosce di esercitare due ruoli: quello di Governo eletto in Italia, quello di Governo provvisorio nel Territorio Libero di Trieste.