Martedì 2 luglio 2013 alle ore 11 presso la nuova sede di Piazza della Borsa 7 (sala conferenze, 1° piano), il Movimento Trieste Libera organizza una conferenza stampa aperta al pubblico per presentare il nuovo atto di reclamo e messa in mora notificato al Governo italiano per la violazione del mandato fiduciario di amministrazione civile provvisoria sul Territorio Libero di Trieste (Memorandum di Londra, 1954).
La messa in mora è stata estesa a tutte le amministrazioni dello Stato italiano a Trieste ed è ora in fase di trasmissione alle Nazioni Unite, agli Stati membri, al Parlamento Europeo ed alla Commissione Europea.
L’atto di messa in mora è utilizzabile fin d’ora nei confronti delle autorità italiane, e a garanzia dei propri diritti assicurati dai Trattati internazionali in vigore.
Nell’occasione verranno illustrate le azioni del Movimento per affermare la legalità internazionale a favore dei cittadini di Trieste e della comunità internazionale, a partire dal ripristino del demanio del Territorio Libero di Trieste e del suo Porto Franco internazionale.
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