Mostra fotografica “1908-1918: i soldati della Bosnia Erzegovina a Trieste e sul fronte meridionale”.
1917: L’Imperatore Carlo I decora soldati bosniaci
Nel 1903 l’Austria Ungheria costituì quattro Reggimenti di fanteria della Bosnia Erzegovina formati da soldati di religione islamica (prevalente), ebraica, cattolica e serbo-ortodossa. Dal 1908 tre battaglioni del 4° reggimento, di Mostar, furono in servizio di guarnigione a Trieste con il celebre 97° Reggimento triestino.
Erano acquartierati assieme nella Caserma Grande, presso la quale venne anche costruita una moschea per gli islamici, mentre i bosniaco-erzegovesi ebrei e cristiani frequentavano le sinagoghe e le chiese della città.
Durante la prima guerra mondiale i soldati della Bosnia-Erzegovina combatterono con valore, tenacia e sacrifici straordinari per la difesa di Trieste e di tutto il fronte meridionale, dal Timavo sino alle Alpi.
Questa mostra, organizzata dal Movimento Civiltà Mitteleuropea, vuole rinnovare la memoria della loro presenza a difesa di Trieste sia in pace che in guerra, e della preziosa tradizione storica di pluralismo religioso e culturale che accomuna Trieste e la Bosnia Erzegovina. Le immagini scelte per la mostra non illustrano perciò gli eventi militari, ma la dimensione umana e spirituale di quei nostri soldati.
La mostra, allestita nella sala del Circolo del Movimento Trieste Libera in piazza della Borsa 7, primo piano, verrà inaugurata giovedì 8 novembre alle ore 18. Rimarrà aperta per una settimana nel consueto orario.
Neues Mitteleuropa Agentur