Trieste Libera

Trieste Libera: nuova diffida a difesa del Porto Franco Nord

Il Porto Franco Nord, settore strategico del Porto Franco internazionale di Trieste.

Il Porto Franco Nord, settore strategico del Porto Franco internazionale di Trieste.

Trieste Libera: nuova diffida a difesa del Porto Franco Nord

Prosegue la battaglia del Movimento Trieste Libera per salvare il Porto Franco Nord dalle operazioni speculative illegali ed imbroglione del malaffare politico-istituzionale italiano, e per attuare invece i progetti di riattivazione integrale dell’area già presentati dagli operatori portuali nel 2003 e nel 2009.

Questi progetti prevedono infatti una nuova piattaforma portuale di 1,5 km (dall’Adriaterminal al terrapieno di Barcola) per 200 metri di larghezza, sino a fondali di 20 metri, con oltre un migliaio di nuovi posti di lavoro.

Visti i proclami continui delle autorità italiane coinvolte, oggi (27 ottobre 2015) Trieste Libera ha notificato questa diffida pubblica (qui allegata in italiano e inglese) nell’attesa di vedere se si fermeranno, o se tenteranno di forzare egualmente la situazione ad ogni costo entrando nella loro stessa trappola di illegalità a catena che renderebbe nullo qualsiasi loro atto di dismissione e cessione del Porto Franco Nord.

La diffida: in italiano // the warning in English.

Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera

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