Rigassificatore: Game Over / round 2
Ieri 28 novembre 2012 alle 16.30 in Piazza Grande, nonostante la pioggia, un gran numero di triestini ha manifestato contro il progetto di rigassificatore della Gas Natural.
È un progetto pericoloso, che finirebbe anche per paralizzare e mettere a repentaglio i traffici marittimi nel Golfo di Trieste.
L’evento è stato organizzata da numerosi gruppi politici e associazioni ambientaliste dopo l’annuncio di una riunione “plenaria” dedicata al rigassificatore. All’incontro avrebbero dovuto partecipare rappresentanti del Comune, della Provincia e della Regione.
Trieste Libera ha aderito insieme a Greenaction Transnational.
La nostra organizzazione è nata per difendere la legalità internazionale e i diritti dei cittadini del Territorio Libero di Trieste, mentre quella di Roberto Giurastante ha riaperto, dopo decenni di silenzio, la “questione Trieste” a livello internazionale proprio nell’ambito della contestazione del progetto di Gas Natural.
Nonostante un’improvviso “cambio di rotta” del Comune (è stato “casualmente” deciso di non parlare del rigassificatore, dunque di non concedere la parola ai manifestanti), il presidio è rimasto saldo sotto la pioggia ormai battente.
I manifestanti hanno anzi avuto la forza d’animo di ignorare i provocatori/disturbatori che invocavano l’assalto a palazzo cheba (!!!). Costoro sono stati identificati dalle Forze dell’Ordine e l’evento si è concluso pacificamente.
Come era naturale che fosse, del resto. Trieste Libera e Greenaction sono dalla parte della legalità assoluta. Cadere nella provocazione avrebbe significato tradire quest’importante ideale e con esso i nostri stessi diritti.
Ecco alcune foto dell’evento:
Presidio al Palazzo del Comune.
C'è anche Trieste Libera.
RIGASSIFICATORE GAME OVER!
Roberto Giurastante, portavoce di Trieste Libera, parla alla folla.
No al rigassificatore!
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