L’atto di Trieste Libera, inviato anche al Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, richiama fonti, obblighi e vincoli di diritto internazionale.
Trieste: Commissario del Governo e amministrazione fiduciaria speciale
Trieste Libera chiede al Commissario del Governo nella Regione Friuli Venezia Giulia di esercitare i poteri legislativi ereditati dal Commissario Generale.
Porto Franco: il documento-diffida inviato da Trieste Libera alle amministrazioni comunale e regionale
Trieste Libera trova sconcertante che la quasi totalità della classe politica italiana a Trieste sostenga l’azione illegittima a danno del Porto Franco Nord.
Notifica ed informazione al Comune di Trieste sul regime del Porto Franco internazionale di Trieste
15.1.2015: Trieste Libera informa Comune e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti che la sdemanializzazione violerebbe lo status del Porto di Trieste.
Trieste, 27 dicembre 2014: salviamo il porto!
Trieste, 27 dicembre 2014: 350 persone hanno protestato contro il “blitz” con cui il Governo italiano vorrebbe eliminare metà del Porto Franco internazionale.
1954 – 2014: Trieste in amministrazione
“…è bene ricordare che non si tratta di un’annessione della “Zona A” all’Italia…”. Fonte: LA STAMPA, Martedì 5 ottobre 1954
Trieste Libera sull’udienza del 7 maggio 2014
Trieste, 7 maggio 2014: Trieste Libera commenta la recente decisione del giudice Piero Leanza sull’eccezione del difetto di giurisdizione.
IL NEMICO ALLE PORTE
Il nemico alle porte. 2 maggio 2014: Trieste Libera riceve attacchi sempre più intensi, proprio mentre si ottengono i primi successi in tribunale.
CHI SONO I NEMICI?
20 aprile 2014: Roberto Giurastante riflette su uno sconcertante aumento di attacchi pubblici da nemici esterni ai quali si associano aderenti a Trieste Libera.