Il nemico alle porte. 2 maggio 2014: Trieste Libera riceve attacchi sempre più intensi, proprio mentre si ottengono i primi successi in tribunale.

Il nemico alle porte. 2 maggio 2014: Trieste Libera riceve attacchi sempre più intensi, proprio mentre si ottengono i primi successi in tribunale.
Trieste, 27 gennaio e 25 aprile: le celebrazioni. Dal fascismo alle ambiguità del “nazionalismo democratico” della sinistra italiana.
20 aprile 2014: Roberto Giurastante riflette su uno sconcertante aumento di attacchi pubblici da nemici esterni ai quali si associano aderenti a Trieste Libera.
L’Autorità Portuale conferma che il Porto Franco Nord rimarrà area portuale come da Trattato di Pace: altre amministrazioni locali reagiscono aggressivamente.
Il Dipartimento di Stato USA conferma che il Trattato di Osimo non ha restituito Trieste all’Italia. Continua la battaglia giudiziaria per i diritti di Trieste.
Il 19 marzo 2014 per la prima volta un giudice italiano ha riconosciuto che il Memorandum di Londra non ha restituito Trieste all’Italia.
21 marzo 2014: le minacce dei “patrioti italiani” che trasformano Giurastante nel “Giudastante” da “levare di torno” con l’appoggio dell’autorità giudiziaria.
20 marzo 2014: dopo tre anni di azioni legali un giudice ha finalmente riconosciuto che il Memorandum di Londra del 1954 non restituì Trieste all’Italia.
Tre ore di costoso convegno universitario per sentirci dire a spese pubbliche cose che potevano andar bene solo in privato e all’osteria. Complimenti a tutti.
Ancora sette giorni e finalmente il Tribunale di Trieste dovrà esprimersi sulla attuale validità del Memorandum di Intesa di Londra del 1954.