8 luglio 2015. Non nel mio nome: iniziano le revoche del mandato per la richiesta della cittadinanza del Territorio Libero affidate alla sedicente NGO “Triest”.

Trieste è gravemente inquinata: dall’altopiano carsico alle coste ed al mare, nulla è stato risparmiato dalle discariche di Stato.
Io sto con un giornalista coraggioso, Paolo G. Parovel: contro tutte le mafie, a difesa di Trieste e del suo Porto Franco internazionale.
15 giugno 2015: Roberto Giurastante commenta l’inizio della Liberazione Fiscale. Il Commissario del Governo ha 90 giorni per regolarizzare il fisco a Trieste.
11 giugno 2015: l’avvocato dei falsi indipendentisti, Nicola Sponza, nega il Territorio Libero in tribunale cercando di far condannare Roberto Giurastante.
11 giugno 2015: Roberto Giurastante è sotto processo. Lo ha denunciato l’avvocato Nicola Sponza, segretario di TL3 e direttore della Triest NGO.
11 giugno 2015: nel corso del procedimento penale n. 1456/14, il segretario di TL3 avv. Sponza ha dichiarato che il Territorio Libero non esiste.
9 giugno 2015: Trieste Libera presenta una petizione internazionale sull’attuale Territorio Libero e sul suo Porto Franco internazionale al Parlamento Europeo.
Trieste, 27 maggio 2015. – Trieste Libera ha manifestato davanti alla sede di Equitalia ed ha depositato una diffida formale a sospendere le riscossioni.
Se vi è un luogo che rappresenta perfettamente la sacralità dei confini dell’attuale Territorio Libero di Trieste è certamente il massiccio del Monte Hermada.