…una gestione affaristica e senza scrupoli che usa l’inceneritore di Trieste per risolvere le emergenze dei rifiuti delle aree italiane più critiche…
UN INCENERITORE AL SERVIZIO DELLE MAFIE ITALIANE DEI RIFIUTI
In 10 anni l’inceneritore di Trieste ha emesso circa 10 miliardi di metri cubi di gas. E prodotto dalle 500.000 alle 800.000 tonnellate di scorie (ceneri).
SEI ANNI FA
Sei anni fa, il 12 agosto 2011: aprivo il blog “Ambiente e Legalità” con un post sulla Questione Trieste e l’inizio della lotta per la legalità in corso.
PROCESSO A PORTE CHIUSE
Gli pseudo-indipendentisti denunciano ancora Roberto Giurastante e chiedono il processo a porte chiuse per impedire al pubblico di ascoltare le loro accuse.
Presidio e presentazione atti al tribunale di Trieste
17 luglio 2017: Trieste Libera organizza un presidio al tribunale di Trieste (Foro Ulpiano). Saranno presentate nuove adesioni alla causa in materia fiscale.
IL NODO DEI RIFIUTI NEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE
Il nodo dei rifiuti: l’inceneritore di Trieste è entrato nuovamente nelle mire di chi gestisce questo lucroso affare a danno della salute dei cittadini.
NESSUNA EVERSIONE
Termina il processo per la manifestazione organizzata il 10 febbraio 2014 da Trieste Libera a difesa del Porto Franco Nord.
UN PROCESSO POLITICO
AGGIORNAMENTO: il 10 luglio 2017 il processo è terminato: il tribunale di Trieste ha confermato che la manifestazione di Trieste Libera non era eversiva.