21 maggio 2014: la Triest NGO ha partecipato alla pianificazione ed alla convocazione di un’illegittima assemblea promossa da dissidenti di Trieste Libera.
GOLPE
10 maggio 2014: un sedicente “Collegio dei Soci fondatori” sta cercando di prendere il potere con un golpe contro i dirigenti del Movimento Trieste Libera.
TRIESTE: I DIRITTI DEL TERRITORIO LIBERO E DEL SUO PORTO INTERNAZIONALE
…fino ad ora tutti i giudici hanno trattato la Questione Trieste come un argomento politico, fondandosi sul nazionalismo anziché sulle norme di legge.
LINCIAGGIO!!
La campagna di linciaggio è sviluppata per delegittimare l’allarme anti-mafia lanciato dal presidente di Trieste Libera e dal direttore de La Voce di Trieste.
IL NEMICO ALLE PORTE
Il nemico alle porte. 2 maggio 2014: Trieste Libera riceve attacchi sempre più intensi, proprio mentre si ottengono i primi successi in tribunale.
CHI SONO I NEMICI?
20 aprile 2014: Roberto Giurastante riflette su uno sconcertante aumento di attacchi pubblici da nemici esterni ai quali si associano aderenti a Trieste Libera.
MAFIE SUL PORTO INTERNAZIONALE DI TRIESTE
L’Autorità Portuale conferma che il Porto Franco Nord rimarrà area portuale come da Trattato di Pace: altre amministrazioni locali reagiscono aggressivamente.
UNA SENTENZA SOSPESA
Il Dipartimento di Stato USA conferma che il Trattato di Osimo non ha restituito Trieste all’Italia. Continua la battaglia giudiziaria per i diritti di Trieste.
AMMINISTRAZIONE O SOVRANITÀ?
Il 19 marzo 2014 per la prima volta un giudice italiano ha riconosciuto che il Memorandum di Londra non ha restituito Trieste all’Italia.
LE SCANDALOSE SENTENZE DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA ITALIANA SUL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE
Aggiornamento: nel 2016 la I. P. R. F. T. T. ha pubblicato un’expertise sulla falsificazione della questione Trieste nelle sentenze TAR FVG 400/2013 e 530/2013.