STELLA DI DAVID GIALLA CONTRO TRIESTE LIBERA.
LA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI TRIESTE CHIEDE L’ARCHIVIAZIONE SENZA INDAGINI
Con richiesta del P.M. Lucia Baldovin la Procura della Repubblica di Trieste ha richiesto l’archiviazione – senza aver svolto alcuna indagine – della denuncia di antisemitismo presentata da Roberto Giurastante (presidente di Trieste Libera) e Paolo G. Parovel, giornalista direttore della Voce di Trieste.
Il 17 novembre [2014] una stella di David gialla con la scritta “Ristorante Kosher da Parovel e Giudastante – suonare Trieste Libera” era stata affissa all’ingresso della sede di MTL.
Un preoccupante segnale di istigazione all’odio razziale contro il movimento legalitario triestino da mesi sotto continuato attacco da parte della stampa filo nazionalista e dell’autorità giudiziaria italiane.
L’aggressione contro MTL, guidata dagli ambienti filo-italiani, è stata attuata con violente campagne di discredito pubbliche avviate tramite il social network di facebook. Le informazioni offensive sono poi riprese e diffuse sia in rete che dagli organi di informazione locali (finanziati dallo Stato italiano).
La Procura della Repubblica di Trieste pur di fronte alla gravità dell’atto ha chiesto l’archiviazione dell’inchiesta “a vista” già il 21 novembre, dopo tre giorni (tempo record) dalla presentazione della denuncia. E dopo che il P.M. aveva proceduto il 19 novembre a convalidare il sequestro del corpo del reato per gli accertamenti. Accertamenti non ritenuti più necessari il giorno successivo.
Alla denuncia erano stati allegati numerosi interventi di carattere espressamente antisemita pubblicati su Facebook per aizzare odio nei confronti degli esponenti di MTL, e comprensivi di minacce di morte. Un aizzamento pubblico di stile nazi-fascista nei confronti dei più esposti rappresentanti di MTL che le autorità della Repubblica Italiana insediate a Trieste evidentemente tollerano.
Il nemico per l’Italia è infatti il movimento indipendentista che non può essere controllato e che non è disposto a scendere a compromessi. E che con i suoi atti di diritto non può essere fermato legalmente.
Stella di David gialla a tutti gli iscritti di MTL?
Tratto dal blog “Ambiente e Legalità” di Roberto Giurastante