20 gennaio 2017: comunicato in occasione dell’insediamento del 45° Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump e della sua Amministrazione.
CORRUZIONE E MAFIA
AGGIORNAMENTO: la battaglia legale contro il progetto di rigassificatore di Gas Natural nel Porto Franco di Trieste si è conclusa con successo.
1954-2016: Trieste Libera chiama USA ed UK!
[2016] Nell’anniversario dell’entrata in vigore del Trattato di Pace del 1947, Trieste Libera richiama la buona amministrazione britannico-statunitense.
No al rigassificatore nel porto di Trieste!
[VIDEO] 16 giugno 2016: Greenaction e Alpe Adria Green hanno tenuto una conferenza stampa sui tentativi del Governo italiano d’imporre il rigassificatore.
Rigassificatore: conferenze stampa il 16 giugno a Trieste ed il 23 giugno a Ljubljana
Il 16 giugno [2016] Greenaction Transnational e l’organizzazione internazionale Alpe Adria Green terranno una conferenza stampa a Ljubljana, Slovenia.
Trieste Libera denuncia truffa sul Porto Franco internazionale ed attiva il contenzioso all’ONU
Alcuni politici e speculatori italiani costringono il Commissario del Governo ad autorizzare uno “spostamento” del regime di porto franco dal Porto Franco Nord.
Trieste: funzionari e politici italiani denunciati per truffa internazionale
L’oggetto della diffida è una complessa ed annosa operazione per eliminare il settore Nord (detto anche “vecchio”) del Porto Franco internazionale di Trieste.
Presentata alla stampa l’apertura davanti all’UE del contenzioso su Trieste ed il suo Porto Franco
9 giugno 2015: Trieste Libera presenta una petizione internazionale sull’attuale Territorio Libero e sul suo Porto Franco internazionale al Parlamento Europeo.
Trieste Libera Austria al Barcamp di Graz
Il 19 aprile 2015, per il secondo anno, il Movimento Trieste Libera Austria ̶ Bewegung Freies Triest Österreich ha partecipato al Barcamp di Graz.
Porto Franco internazionale di Trieste: Trieste Libera al ministro Lupi, all’ONU ed alle ambasciate dei Paesi interessati
7 ottobre 2014: Trieste Libera si rivolge al Ministro Lupi, all’ONU ed alle ambasciate dei Paesi interessati per i diritti del Porto Franco internazionale.