A testimoniare quanto questo ambiente naturale così devastato era prezioso patrimonio dell’umanità, rimane ora proprio quel decreto ministeriale italiano.

A testimoniare quanto questo ambiente naturale così devastato era prezioso patrimonio dell’umanità, rimane ora proprio quel decreto ministeriale italiano.
[VIDEO] 14 settembre 2016: Roberto Giurastante presenta la prima «Relazione sullo stato del Free Territory of Trieste e del suo Porto Franco internazionale».
La Commissione ecomafie trovava sempre un muro quando cercava di informarsi dell’inquinamento di Trieste ricevendo rapporti rassicuranti.
…ma sopra i veleni sepolti e ricoperti da altri rifiuti l’attività industriale prosegue. Un inquinamento scaccia l’altro, insomma.
Krško è una centrale nucleare obsoleta, in un’area ad alto rischio sismico. Si trova alle porte di Trieste, ma nessuno ha predisposto un piano d’emergenza.
Il documentario Pollution, a cura del gruppo ambiente di Trieste Libera, è acquistabile in DVD rivolgendosi alla sede del Movimento in piazza della Borsa 7.
Precisazioni a seguito dell’articolo uscito su “Il Piccolo” del 18.09.2015 in merito agli inquinatori responsabili delle discariche a Porto San Rocco (Muggia).
[VIDEO] 12 settembre 2015: presidio al terrapieno-discarica di Barcola, utilizzato per 20 anni dal Comune di Trieste per smaltire le scorie degli inceneritori.
5 settembre 2015: inizia la campagna di sensibilizzazione del Movimento Trieste Libera sull’inquinamento del Territorio Libero di Trieste.
Forze armate in uno Stato neutrale e demilitarizzato: come può essere? La risposta sta nel ruolo della NATO nel Porto Franco internazionale di Trieste.