[Video] Il 14 marzo 2022 Roberto Giurastante, presidente di Trieste Libera e di Greenaction Transnational, è stato ospite di Telequattro a “Sveglia Trieste”.
![Roberto Giurastante a “Sveglia Trieste” [video 14 marzo 2022]](https://blog.triestelibera.one/wp-content/uploads/2022/03/Screen-Shot-2022-03-14-at-12.01.53-PM.jpg "Roberto Giurastante a “Sveglia Trieste” [video 14 marzo 2022]")
Il Territorio Libero di Trieste è una brillante idea della diplomazia italiana
Trieste Libera viene rappresentata come ostile allo Stato italiano perché difende il Territorio Libero di Trieste. Ma quest’interpretazione è un errore…
1947-> 2017-> LIBERTÀ
In “1947-> 2017-> LIBERTÀ” Roberto Giurastante, autore del blog “Ambiente e Legalità” compila la top 10 degli articoli più letti nel 2017.
CAPORETTO, 24 OTTOBRE 1917
Ricorre il centenario dello sfondamento di Caporetto-Kobarid. È certamente una delle battaglie più famose della Prima Guerra Mondiale.
Trieste Libera: quinta comunicazione della causa fiscale 1757/17 all’Agenzia delle Entrate
Il 13.10.2017 Trieste Libera accompagnerà alla Direzione Provinciale di Trieste dell’Agenzia delle Entrate il terzo gruppo di intervenienti nella causa 1757/17.
Trieste Libera: seconda comunicazione della causa fiscale 1757/17 all’Agenzia delle Entrate
[VIDEO] 2° presentazione atti relativi alla causa n. 1757/17 relativa ai diritti fiscali di Trieste. Roberto Giurastante spiega le basi dell’azione legale.
SEI ANNI FA
Sei anni fa, il 12 agosto 2011: aprivo il blog “Ambiente e Legalità” con un post sulla Questione Trieste e l’inizio della lotta per la legalità in corso.
CITTADINI DEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE
Il nuovo processo nei miei confronti si è avviato su denuncia di Alessandro Gombac (già Giombi), espulso da Trieste Libera nel 2014…
CORRUZIONE E MAFIA
AGGIORNAMENTO: la battaglia legale contro il progetto di rigassificatore di Gas Natural nel Porto Franco di Trieste si è conclusa con successo.
Trieste Libera denuncia truffa sul Porto Franco internazionale ed attiva il contenzioso all’ONU
Alcuni politici e speculatori italiani costringono il Commissario del Governo ad autorizzare uno “spostamento” del regime di porto franco dal Porto Franco Nord.