Trieste, 9 novembre 2024. – Gli organizzatori hanno deciso di rinviare la commemorazione per non dare occasione a provocazioni di fanatici esaltati.
Prosek: cerimonia commemorativa rinviata
Trieste, 20 ottobre 2023. – Gli organizzatori hanno deciso di rinviare la commemorazione per non dare occasione a provocazioni di fanatici esaltati.
Il 13 novembre 2022 Trieste ricorda i Caduti austro-ungarici
Domenica 13 novembre 2022, alle ore 11, al cimitero militare austro-ungarico di Prosek-Prosecco sul Carso Triestino si terrà la tradizionale commemorazione.
Commemorazione 2021 dei Caduti austro-ungarici di Trieste, del Litorale austriaco e dei popoli fratelli
2021: anche quest’anno, a causa della pandemìa è rinviata la commemorazione pluriconfessionale dei Caduti e combattenti austro-ungarici nella guerra 1914-18.
Commemorazione 2020 dei Caduti austro-ungarici di Trieste, del Litorale austriaco e dei popoli fratelli
A causa della pandemìa Covid-19, è rinviata a data da destinarsi anche la tradizionale commemorazione pubblica pluriconfessionale.
TRIESTE DICEMBRE 1918, OPERAZIONE EPURAZIONE: ALLONTANATE I CATTIVI ITALIANI DA TRIESTE
ALLONTANATE I CATTIVI ITALIANI DA TRIESTE! Dopo 536 anni di felice unione con l’Austria, Trieste, la perla dell’Adriatico venne occupata dal Regno l’Italia…
UN “PICCOLO EROE” VIENNESE
21 agosto 1917: Friedrich Franek combatte nell’undicesima battaglia dell’Isonzo, difendendo l’intero settore di Quota 146 – Flondar.
Trieste ricorda i Caduti Austro-Ungarici: 10 novembre 2019
10.11.2019 ore 11, cimitero militare austro-ungarico di Prosek-Prosecco (Trieste). Commemorazione dei Caduti e combattenti austro-ungarici nella guerra 1914-18.
TIMAVO 27 MAGGIO 1917: LA FALLIMENTARE IMPRESA DEL MAGGIORE RANDACCIO E LA FALSA EPOPEA DI GABRIELE D’ANNUNZIO
Il Comune di Trieste, in ulteriore spregio alla vera identità e alla storia di Trieste, ha voluto ora dedicare al poeta-soldato una statua…
SOPRAVVIVERE IN UN AMBIENTE OSTILE: LE MAFIE ISTITUZIONALIZZATE A TRIESTE
Sopravvivere in un ambiente ostile. Trieste è vittima di un sistema di governo corrotto che si nasconde dietro una facciata di nazionalismo anacronistico.