Ama il prossimo tuo: una riflessione sulle difficoltà affrontate da coloro che si battono per la difesa dei diritti civili nel Territorio Libero di Trieste.

Ama il prossimo tuo: una riflessione sulle difficoltà affrontate da coloro che si battono per la difesa dei diritti civili nel Territorio Libero di Trieste.
Andamento favorevole dei processi, nuove iniziative tavolari per invalidare l’appropriazione illegittima del Porto Franco Nord da parte del comune di Trieste, nuovi comportamenti irresponsabili dei gruppuscoli pseudo-indipendentisti.
Trieste Libera non partecipa alle elezioni, non sostiene partiti, liste o candidati. Promuove la campagna “No Election Day” ed il commissariamento dei Comuni.
29.12.2016: I. P. R. F. T. T. e Trieste Libera terranno due conferenze stampa su prossime azioni per la città e per il Porto Franco internazionale.
25.12.2016: i cittadini di Trieste hanno il diritto di contestare la simulazione di sovranità italiana sul Trieste. L’Autorità Giudiziaria tenta di dissuaderli.
Commento alla sconfitta del Partito “democratico” nel Referendum costituzionale italiano che pone fine alla dittatura politica del PD.
L’accusa è quella di avere denunciato una operazione impadronirsi illegalmente del Porto Franco Nord di Trieste e consentire una mega speculazione immobiliare.
Com’è finita con il “governo” dei gruppuscoli indipendentisti dissidenti, tra silenzi, imbarazzi e smentite bugiarde; altre balordaggini di quei gruppuscoli; decreto tavolare illegittimo sul Porto Franco Nord e sua prossima impugnazione; le operazioni trasversali illegittime per tentare di fermarci; stupidaggini ed empietà della classe politica locale; assurdità della tessera bus quasi gratuita per gli “esuli” di 60 anni fa invece che per le persone bisognose, a prescindere della provenienza; come regolarsi per il referendum italiano del 4dicembre, e perché.
Trieste Libera spiega i tre problemi giuridici relativi al Referendum costituzionale del 4 dicembre 2016 e perché non ha predisposto moduli di non-voto.
Trieste, 29 novembre 2016 – Giorgio Marchesich ed altri “indipendentisti” si sono fatti abbindolare da un vecchio faccendiere, Gian Gaetano (detto Nello) Caso.