Aggiornamento: la diffida risale al 2012. Consigliamo di informarsi sulle azioni di liberazione fiscale attuali ed aggiornate di Trieste Libera: LINK
Diffida inviata il 18 giugno 2012.
L’imposta municipale propria (IMU) deliberata dal Governo Italiano con Decreto Legge n. 201 del 6 dicembre 2011, recante disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici, convertito, con modificazioni, nella Legge n. 214 del 22 dicembre 2011 (GU n.300 del 27 dicembre 2011 – Suppl. Ordinario n. 276), non può essere riscossa nella provincia di Trieste. Questo in virtù degli obblighi che derivano dagli accordi internazionali concernenti Trieste.
[testo della diffida: omissis]
Con questa diffida “si chiede che con urgenza le autorità italiane intervengano per sospendere la riscossione dell’IMU quale tassa della Repubblica italiana e non imponibile al di fuori dei confini nazionali” ovvero nell’attuale Territorio Libero.
La presente comunicazione serve anche come autotutela per tutti i cittadini di diritto del Territorio Libero di Trieste, anche nel caso gli stessi venissero sottoposti ad azioni forzose di pagamento della sopraddetta tassa illegittima da parte dello Stato italiano.
Della situazione determinatasi verranno informate le istituzioni internazionali competenti.
Trieste, 18 giugno 2012
Per il Direttivo di Trieste Libera
Roberto Giurastante
Pingback: Prima Assemblea pubblica: 8 giugno, ore 17 | Trieste Libera