Da sinistra a destra: l’avvocato Walter Zidarich, Paolo G. Parovel (I. P. R. F. T. T.), Roberto Giurastante (Presidente del Movimento Trieste Libera).
Trieste, 18 febbraio 2020 – Si è svolta martedì 18.2 nell’aula d’Assise del Tribunale di Trieste, davanti alla giudice Francesca Ajello la seconda udienza della causa civile di primo grado n. 4227/19 azionata nei confronti del Governo italiano sull’applicazione dell’IVA al territorio ed al porto di Trieste (LINK).
La causa è azionata dalla International Provisional Representative of the Free Territory of Trieste – I.P.R. F.T.T. con l’intervento di oltre 360 cittadini ed imprese. L’utilizzo dell’aula d’Assise è reso necessario dallo straordinario numero delle parti.
I ricorrenti hanno depositato copia dell’intervento dell’8 febbraio della I.P.R. F.T.T. nella procedura d’infrazione State aid SA.38399 (2018/E) Corporate Taxation of Ports in Italy, aperta in materia fiscale dalla Commissione Europea nei confronti dell’Italia (LINK). La giudice ha acquisito la relativa documentazione e fissato nuova udienza per il 20 ottobre 2020.
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Il Movimento Trieste Libera continuerà la raccolta di nuove adesioni alla causa fino ad ottobre 2020. Per ulteriori informazioni: LINK
Per approfondimenti consigliamo anche l’articolo de La Voce di Trieste e de Il Corriere di Trieste: LINK | LINK