Trieste, 14 marzo 2016. – Ieri domenica 13 marzo 2016, il Presidente del Movimento Trieste Libera – MTL, Roberto Giurastante, ha rilasciato alcune dichiarazioni per spiegare quanto avvenuto durante il presidio sul confine di Stato tra Territorio Libero di Trieste e Italia, dove alcuni rappresentanti della politica italiana sono intervenuti per rimuovere la segnaletica di confine temporanea predisposta dagli attivisti del Movimento.
Quando i sostenitori di Trieste Libera hanno rifiutato di eseguire l’ordine di rimozione, richiamandosi ai loro diritti stabiliti con leggi internazionali, invece di rivolgersi al Commissario del Governo come richiesto, gli agenti sul luogo hanno provveduto a rimuovere i cartelli di forza.
Questa prevaricazione non fermerà le azioni legalitarie di Trieste Libera, che continua a lavorare per il rispetto del Trattato di Pace di Parigi del 1947 e la difesa del confine di Stato legittimo dell’attuale TLT.
Seguiranno altri video di approfondimento e le date dei prossimi presìdi: siamo dalla parte della legge. Per visualizzare questo video: LINK