Trieste Libera è estranea al corteo di agitatori violenti del 26 agosto 2015 e sfida i responsabili a confronto.
Trieste, 27 agosto 2015. – Il Movimento Trieste Libera precisa di non avere nulla a che fare con il corteo formato da pochi portuali e da un centinaio di agitatori pseudo-indipendentisti che mercoledì 26 agosto [2015], dopo un tentativo inutile e mezzo fallito di sciopero del porto, sfilando sulle rive hanno insultato una troupe televisiva ed attaccato la polizia fingendosi poi aggrediti.
Si tratta di alcuni politicanti e di soggetti violenti con mentalità squadrista, tra i quali noti pregiudicati, che in realtà non conoscono la complessa questione giuridica e politico-diplomatica del Territorio Libero di Trieste e del suo Porto Franco internazionale, ma la sfruttano come slogan per cercar voti creando confusione ed attaccando chi se ne occupa seriamente.
Sono infatti gli stessi che l’anno scorso hanno assaltato la sede e minacciato i dirigenti di Trieste Libera, rimanendo impuniti. Il Movimento Trieste Libera è pronto a sfidarli a confronto in dibattito pubblico per mettere fine ai loro equivoci.
Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera