Trieste Libera

Oltre le 500 firme la “Carta dei Diritti dei cittadini e delle imprese” di Trieste Libera

Oltre le 500 firme la “Carta dei Diritti dei cittadini e delle imprese” di Trieste Libera

Articolo del 17 luglio 2015.

Sede del Movimento Trieste Libera. Sulla veranda scrive "Trieste Libera: il tuo futuro".

Trieste Libera: il tuo futuro.

Trieste, 17 luglio 2015. – Venerdì 17 luglio il Movimento Trieste Libera ha completato il deposito al Commissario del Governo, nel palazzo omonimo, delle prime 464 firme di adesione alla «Carta dei Diritti dei Cittadini e delle Imprese del Free Territory of Trieste». Contando i moduli ancora da depositare, i firmatari sono oltre 500.

Nell’occasione Trieste Libera ha chiesto un incontro diretto col Commissario del Governo italiano nella Regione Friuli Venezia Giulia, Francesca Adelaide Garufi, per una verifica dei provvedimenti urgenti in materia.

Il Movimento interpella direttamente il Commissario del Governo nella Regione per la sua veste speciale di funzionario delegato dall’art. 70 della L. cost. n. 1/1963 all’esercizio dei poteri legislativi ed amministrativi dell’amministrazione civile provvisoria del Territorio Libero di Trieste affidata al Governo italiano con il Memorandum d’intesa di Londra del 1954. Si tratta perciò di funzioni differenti anche da quelle del prefetto.

La “Carta”, formalizzata da Trieste Libera in italiano ed in inglese il 20 maggio 2015, riassume i diritti individuali e collettivi dei cittadini, dei residenti e delle imprese del Territorio Libero secondo gli strumenti internazionali costitutivi e le leggi italiane di ratifica ed esecuzione.

I sottoscrittori ufficializzano l’intenzione di avvalersene direttamente e con le iniziative connesse, come l’obiezione fiscale e la recente petizione al Parlamento Europeo.

Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera

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