Presidio di Trieste Libera all’Agenzia delle Entrate il 13 maggio 2015.
Trieste, 13 maggio 2015. – Mercoledì mattina (13.5) una settantina di attivisti del Movimento Trieste Libera ha organizzato un presidio davanti alla sede locale dell’Agenzia delle Entrate, con vistosi striscioni di richiamo al regime di diritto internazionale che tra altro vieta di far pagare al Territorio Libero di Trieste il debito pubblico italiano.
Trieste Libera ha avviato da aprile una «Campagna di liberazione fiscale dei cittadini e delle imprese del Territorio Libero», che chiede l’istituzione per Trieste del regime fiscale separato e non gravato dal debito italiano, così come stabilito dalle norme specifiche del Trattato di Pace di Parigi del 10 febbraio 1947 e dagli obblighi del mandato di amministrazione civile provvisoria che il Governo italiano ha accettato con il Memorandum d’intesa di Londra del 1954.
Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera