I dati sono da capogiro: 256 milioni di euro predati illecitamente al porto di Trieste sono finiti nel solo 2012 nelle casse dissestate dello Stato italiano.

I dati sono da capogiro: 256 milioni di euro predati illecitamente al porto di Trieste sono finiti nel solo 2012 nelle casse dissestate dello Stato italiano.
Il 10 febbraio scade l’ultimatum per il Porto Franco Internazionale di Trieste. Trieste Libera organizza una conferenza stampa sulle prossime azioni legali.
Il Commissario del Governo sospende il Punto Franco nel Porto Franco Nord fino al 31 dicembre 2014: questa classe politica sta soffocando Trieste.
Benvenuti nel 2014. Un nuovo anno che arriva alla fine di un 2013 disastroso per l’economia di Trieste. La città vede orizzonti carichi di nubi…
Il 31 dicembre 2013 scade il decreto che sospende illegalmente il regime del Porto Franco Nord: Trieste Libera invita le autorità italiane a non rinnovarlo.
Trieste, 8 dicembre 2013: 3500 persone hanno chiesto il ripristino dei diritti del Porto Franco di Trieste, ente di Stato del Territorio Libero.
8 dicembre 2013. Trieste Libera presentano un manifesto in 8 punti. La riattivazione del Porto Franco internazionale è il futuro di Trieste.
8 dicembre 2013: centinaia di triestini partecipano alla manifestazione di Trieste Libera per il rilancio immediato dell’intero Porto Franco internazionale.
Il Questore ha vietato a Trieste Libera di sfilare davanti alla sede del quotidiano Il Piccolo nel corso della manifestazione dell’8 dicembre 2013.
Il Consiglio Comunale approva all’unanimità il nuovo Piano Portuale (fuorilegge) per il Porto Franco internazionale di Trieste.