Trieste Libera giudica irresponsabile il programma degli “scissionisti” di presentarsi alle elezioni e la loro scelta di rivendicare l’ex “Zona B”.

Trieste Libera giudica irresponsabile il programma degli “scissionisti” di presentarsi alle elezioni e la loro scelta di rivendicare l’ex “Zona B”.
6 luglio 2014: il Movimento Trieste Libera denuncia iniziative “squadriste” del partito falso-indipendentista cosiddetto “Territorio Libero 3” o “TL3”.
3 giugno 2014: un gruppo di golpisti tenta per ore, sotto la guida di Vito Potenza, di occupare con la forza la sede di Trieste Libera in Piazza della Borsa.