La seconda guerra europea dei trent’anni, raggiunse nella sua ultima fase (1939-1945), l’apice dell’odio razziale che finì nel genocidio.

La seconda guerra europea dei trent’anni, raggiunse nella sua ultima fase (1939-1945), l’apice dell’odio razziale che finì nel genocidio.
Dalla Galizia alla Romania, dei Balcani all’Isonzo, dalle Alpi alla Palestina: erano uomini molto diversi tra loro, eppure resistettero fino alla fine.
1960: l’Ufficio Affari Riservati del Ministero dell’Interno ricorda ai Prefetti di non utilizzare le schedature degli ebrei basate sulle leggi razziali.
In “1947-> 2017-> LIBERTÀ” Roberto Giurastante, autore del blog “Ambiente e Legalità” compila la top 10 degli articoli più letti nel 2017.
Il 10 dicembre 1917 è una notte nebbiosa nel porto di Trieste. In rada, nella baia di Muggia, sono ormeggiate le due corazzate guardiacoste Wien e Budapest…
[VIDEO] Commemorazione pubblica dei Caduti e combattenti austro-ungarici di Trieste, del Litorale e dei popoli fratelli nella guerra mondiale 1914-18.
Il 12.11.2017, alle ore 11, al cimitero militare austro-ungarico di Prosek si terrà la tradizionale commemorazione dei Caduti di Trieste e dei popoli fratelli.
1917: il passaggio del Tagliamento a Cornino è dovuto agli indomiti bosniaci del IV° battaglione del 4° Reggimento bosno-erzegovese del capitano Emil Redl.
Ricorre il centenario dello sfondamento di Caporetto-Kobarid. È certamente una delle battaglie più famose della Prima Guerra Mondiale.
Lo zio Franz mi parlava della vecchia Austria imperiale, della Trieste ordinata che non c’era più, sostituita dalla prepotenza arrogante e corrotta.