Trieste Libera
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 1 febbraio 2018
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 1 febbraio 2018

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 1 febbraio 2018

I contenuti e gli effetti della nuova expertise della I.P.R. F. T. T. che dimostra come il Territorio Libero di Trieste e la sua amministrazione civile provvisoria sono riconosciuti anche dall’ordinamento italiano e come questo riconoscimento sia perciò un obbligo di tutti i funzionari dell’amministrazione italiana, spazzando via tutte le teorie nazionaliste contrarie. Analisi del bluff dei politici e dei media italiani a Trieste (inclusi quelli in lingua slovena), che continuano ad inscenare un teatrino di bugie, censure e promesse elettorali che non ha nulla a che fare con la realtà del Territorio Libero di Trieste, del suo Porto Franco internazionale, o con i problemi veri e drammatici dei cittadini e delle famiglie. Riflessione sulle prossime elezioni italiane (TriesteLibera organizza il consueto No Election Day). La storia del Ristorante kosher della famiglia Goldberger all’attuale numero 7 di Piazza della Borsa. I motivi per cui Trieste, che è già uno Stato indipendente, non ha niente a che fare con gli indipendentismi italiani (Veneto, Lombardia, ecc.) o europei (Catalogna, Scozia, ecc.).

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 30 dicembre 2017
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 30 dicembre 2017

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 30 dicembre 2017

I nuovi progressi nella causa fiscale al Governo italiano. Anche il Parlamento italiano ha inserito nella Legge di Bilancio un riconoscimento degli obblighi verso l’attuale Territorio Libero di Trieste; aperta dalla I.P.R. F.T.T. e da Trieste Libera la questione del demanio dello Stato del Territorio Libero di Trieste; riflessioni sulla situazione di Trieste, sulle battaglie in corso, ed auguri per il nuovo anno.

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 21 novembre 2017
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 21 novembre 2017

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 21 novembre 2017

Informazioni e raccomandazioni per la prima udienza della causa di accertamento fiscale prevista per il 28 novembre al Tribunale di Trieste. Commento allo scandalo etico e pratico dell’indifferenza dell’amministrazione comunale e degli altri politici locali alla povertà dilagante della popolazione di Trieste.

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 5 novembre 2017
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 5 novembre 2017

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 5 novembre 2017

Ricordo dell’amico e collaboratore Edi Bosich, annuncio della cerimonia plurilingue e pluriconfessionale per i nostri caduti Austro-Ungarici domenica 12 novembre ore 11 al Cimitero Militare Austro-Ungarico di Prosek – Prosecco.
Riflessione sulla festa delle Forze Armate italiane: nulla da dire sui sacrifici ed il valore delle persone, ma la storia dice che sinora sono state impiegate soltanto in guerre di aggressione.
La nuova procedura di sospensione legale delle riscossioni fiscali italiane nel Territorio Libero di Trieste – TLT, riflessione sulla povertà delle persone e delle famiglie e gli sprechi e le arroganza indifferente dei politici italiani a Trieste.
Puntualizzazioni e riflessioni di politica economica su indipendentismi e separatismi in Europa, precisando che non riguardano l’attuale Territorio Libero di Trieste, che è uno Stato indipendente riconosciuto dal 15 settembre 1947.

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 20 ottobre 2017
Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 20 ottobre 2017

Radio Trieste Libera: La Voce di Trieste, puntata 20 ottobre 2017

Il punto sulla situazione reale del Porto Franco internazionale di Trieste e dei problemi di legittimità delle concessioni rilasciate dall’amministrazione italiana allo stato attuale delle norme che vorrebbe attuale. Relazione sull’assurdo processo contro La Voce di Trieste su denuncia degli ex amministratori delle COOP di Trieste, per avere denunciato esattamente la loro malagestione ed i rischi di dissesto dell’azienda nel 2012, con due anni di anticipo sul crack definitivo avvenuto nel 2014.