È arrivato a “La Voce di Trieste” un manoscritto che riprende ambedue i temi, stavolta con proposta di pubblicarlo noi…

Organi centrali e locali del Governo e dello Stato italiano stanno reagendo con violazioni e minacce alle iniziative giuridiche della popolazione di Trieste.
Il Ministero nega ufficialmente l’esistenza giuridica del Territorio Libero e del Porto Franco internazionale di Trieste. Trieste Libera incrementa i ricorsi.
…tutti costoro non hanno nessun vero argomento giuridico, né etico, da opporre ai diritti di lavoro e di prosperità violati del Territorio Libero…
Stanno infatti pubblicando senza autorizzazione e spacciandola come parere ufficiale dell’ONU una mail di risposta inviata ad un giornalista della sede RAI…
Trieste Libera riprende la sua lotta per la difesa dei diritti dei cittadini del Territorio Libero di Trieste in tribunale.
Le risposte dell’establishment politico-istituzionale sulla Questione Trieste ricorrono principalmente a falsificazioni in diritto e campagne disinformative.
Il libro-inchiesta di Roberto Giurastante “Tracce di Legalità” ripercorre la storia di un disastro ambientale e del sistema di potere che ne è responsabile.
Trieste, 13 dicembre 2012 – Ieri all’hotel Savoia i politici hanno tenuto il convegno “Il futuro è il porto”. Trieste Libera ha organizzato un presidio.
La manifestazione è stata civile e pacifica, ma è vero che c’erano dei provocatori: Trieste Libera non si aggregherà mai più ad iniziative proposte da altri.