AGGIORNAMENTO: il 10 luglio 2017 il tribunale di Trieste ha confermato che la manifestazione di Trieste Libera non era eversiva.
Trieste Libera diffida da abusi del suo nome e marchio registrati
25.6.2014: Trieste Libera diffida pubblicamente persone e piccoli gruppi dissidenti che usano illecitamente il suo nome ed i suoi simboli registrati.
Vivace e dibattuta Assemblea di Trieste Libera
21 giugno 2914. Conclusa l’assemblea di Trieste Libera. Approvati bilanci, dirigenti e modifiche statutarie: abrogati gli articoli sui c.d. “soci fondatori”.
DICHIARAZIONE DI NON VOTO ELEZIONI EUROPEE: AL PARLAMENTO EUROPEO LE PRIME DENUNCE DEI CITTADINI DI TRIESTE
AGGIORNAMENTO: il 19 ottobre 2014 il Presidente del Parlamento Europeo ha risposto a Trieste Libera in merito alla convocazione delle elezioni europee nel TLT.
OSSERVAZIONI PRELIMINARI DEI LEGALI DEL MOVIMENTO TRIESTE LIBERA
19 giugno 2014: i legali di Trieste Libera replicano al «Parere legale richiesto dai soci fondatori del Movimento Trieste Libera» all’avv. F. Romanin dd. 12.6.
Segnalazione comunicato stampa falso in merito all’assemblea del 21 giugno 2014
17 giugno 2014: segnalazione di Trieste Libera. Un gruppo di dissidenti sta abusando del nome e del marchio del Movimento in mail ed altre comunicazioni.
Diffida pubblica formale agli impostori che si spacciano per rappresentati di MTL
[DOCUMENTO] Il Movimento Trieste Libera invita i responsabili dei media, delle autorità locali e delle istituzioni a non accreditare detti impostori.
13/6: intervista radiofonica a Roberto Giurastante
[AUDIO] Venerdì 13 giugno 2014 Roberto Giurastante, Presidente di Trieste Libera, ha rilasciato un’intervista durante la trasmissione “I Signori del Venerdì”.
Il partito del cemento a Trieste
10.6.2014: Marco Pinti de “Il filo diretto” intervista il presidente di Trieste Libera, Roberto Giurastante e Paolo G. Parovel, direttore de La Voce di Trieste.
Trieste Libera: i “golpisti” fanno anche i teppisti
3 giugno 2014: un gruppo di golpisti tenta per ore, sotto la guida di Vito Potenza, di occupare con la forza la sede di Trieste Libera in Piazza della Borsa.