Trieste, 10 febbraio 2016. – In occasione dell’anniversario del Trattato di Pace che ha sancito l’indipendenza del Territorio Libero di Trieste, Trieste Libera organizzato due iniziative.
La prima manifestazione è stata presidio un presidio al tribunale di Trieste. Con quest’evento Trieste Libera vuole ribadire che non è possibile ottenere la libertà senza avere garantita la giustizia. Questo è particolarmente significativo alla luce delle numerose violazioni commesse da quando il Governo italiano amministra Trieste per conto dei Governi amministratori primari di Stati Uniti e Regno Unito.
Discorso di Roberto Giurastante, Presidente del Movimento Trieste Libera LINK
Lo stesso giorno, Trieste Libera ha presentato una richiesta ufficiale al Commissario del Governo italiano, il funzionario incaricato dell’amministrazione civile provvisoria del TLT.
Si tratta della richiesta di ripristinare la segnaletica stradale sul breve tratto di confine tra Repubblica Italiana e Territorio Libero di Trieste, che era già stata correttamente apposta dal precedente Governo amministratore gestito da USA e Regno Unito.
Per questo motivo, Trieste Libera ha organizzato un secondo presidio a S. Giovanni di Duino -Stivan.
Trieste Libera News ha intervistato Roberto Giurastante sull’iniziativa: LINK
Il Presidente di Trieste Libera ha infine pubblicato l’interessante prescrizione del questore. Questi ha invitato i manifestanti a “tenere il presidio in modo che non si verifichi alcun tipo di impedimento o rallentamento al traffico veicolare in entrata o uscita dallo Stato italiano”.
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