Il cacciatorpediniere della Royal Navy Duncan (D37) l’unità maggiore della flotta multinazionale della NATO presente nel Porto Franco Internazionale di Trieste. |
Standing Nato Mine Countemeasures Group 2 (SNMCMG2) a difesa del Porto Franco Internazionale di Trieste.
In questi giorni è a Trieste il secondo gruppo navale NATO per le contromisure mine. La squadra multinazionale è composta dalla nave ammiraglia Enterprise e dal cacciatorpediniere Duncan (Royal Navy), dalla fregata Victoria e dal cacciamine Segura (Armada Española), e dal cacciamine Alghero (Marina Militare Italiana).
La presenza delle navi inglesi nella squadra navale è particolarmente gradita essendo il governo del Regno Unito (UK) l’amministratore primario, assieme a quello degli USA, del Territorio Libero di Trieste sul quale lo Stato Italiano non ha alcuna sovranità.
Il Governo italiano infatti esercita a Trieste solo il ruolo di amministrazione civile provvisoria su delega degli Stati Uniti (USA) e del Regno Unito (UK), mentre la difesa del Territorio Libero di Trieste, Stato neutrale e smilitarizzato, è stata assegnata alla NATO includendola nello stesso settore di difesa dell’Italia con la formula “Italy including the area of Trieste under Italian administration”.
Questo è anche il motivo per cui le truppe italiane in servizio a Trieste non svolgono i loro compiti per conto dello Stato italiano, bensì agiscono in veste di truppe NATO: LINK
Per approfondimenti si rimanda all’expertise dell’I.P.R. F.T.T. nella causa di accertamento fiscale 1757/17 (pendente al Tribunale di Trieste con udienza per le conclusioni il 15 maggio) alle pagg. 25-26: LINK
Su questo blog sono inoltre pubblicati i post:
-1.3.2015: DEMILITARIZZAZIONE DEL TERRITORIO LIBERO DI TRIESTE E OCCUPAZIONE MILITARE ITALIANA
– 9.8.2015: IL PORTO NUCLEARE “INTERNAZIONALE” DI TRIESTE
– 28.9.2015: CODICE ACP 104 NATO
Translated from blog “Ambiente e Legalità” – “Environment and Legality” by Roberto Giurastante
ALCUNE FOTO DELLA FORZA NAVALE NATO A TRIESTE
Il cacciatorpediniere inglese Duncan D37 (Classe Daring Type 45, sei unità), si tratta della più grande nave della Royal Navy specializzata nella difesa antiaerea di gruppi navali complessi. |
Particolare del fumaiolo e di uno dei cannoni da 30 mm per la difesa antiaerea e di punto. |
Ponte di volo poppiero (l’unità imbarca 1 elicottero AW101). |
Torrione del radar multifunzione Sampson per la difesa antiaerea (copertura 400 Km). |
Plancia di comando con i contenitori quadrinati dei missili antinave RGM 84 – Harpoon. |
Particolare del radar multifunzione S1850M della BAE Systems con capacità di individuazione e tracciatura fino a 1.000 bersagli a 400 Km. |
La Enterprise (H88) nave multiruolo utilizzata come centro comando gruppi navali affiancata alla fregata spagnola Victoria (F 82) classe O.H. Perry (unità ormai obsolete risalenti agli anni ’80). |
Particolare della Enterprise con la parte poppiera e i motoscafi d’assalto. |
I fumaioli del cacciamine spagnolo Segura (M31). |
Il cacciamine Segura affiancato al cacciamine Alghero M5556 (Marina Militare Italiana). |