Nelle intense attività di indagine svolte a suo tempo dalle autorità italiane contro il Movimento Trieste Libera e contro i cittadini di Trieste che rivendicano i loro diritti stabiliti dal Trattato di Pace del 1947 in vigore (e dalle stesse leggi italiane di ratifica), che l’Italia si rifiuta di rispettare, sempre maggiore è risultato il numero degli indagati da parte dell’inossidabile Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Trieste Federico Frezza.
Dopo roboanti inchieste a vuoto con centinaia di inquisiti per le opposizioni fiscali dei cittadini contro le illegittime tassazioni imposte dall’Italia a Trieste, e le pacifiche manifestazioni di MTL interpretate come “adunate sediziose” da parte di organi inquirenti alla ricerca di un impossibile pretesto stile “Ventennio” per dichiarare fuorilegge un movimento che si batte contro le corruzioni dell’amministrazione provvisoria italiana dell’attuale Territorio Libero di Trieste, c’è un’inchiesta ancor più particolare.
Grazie a solerti funzionari di polizia che hanno segnalato i versi clandestini al P.M. Frezza, “Libero Cosmopolita” sarebbe diventato un pericoloso ricercato.
Come andrà a finire quest’importante inchiesta? Dove si nasconde “Libero Cosmopolita”? Chi lo protegge? Lo hanno già arrestato in segreto per “verseggio sedizioso”? I cittadini del Territorio Libero di Trieste ne attendono notizie con ansia…
Tratto dal blog di Roberto Giurastante “Ambiente e Legalità”