I LAVORI NELLA CASERMA EX POLSTRADA DI ROIANO?
BASTA PRENDERE IN GIRO I CITTADINI !!!
I lavori nell’ex caserma della polizia stradale di Roiano servono solo a giustificare appalti per oltre 15 milioni di euro (tra demolizione, ricostruzione e una nuova caserma a San Sabba) che non erano e non sono necessari, e in tempo di crisi economica costituiscono uno spreco intollerabile.
Gli edifici sono in buone condizioni e riutilizzabili per il rione e l’ex officina può già ospitare un centinaio di veicoli: il restauro sarebbe stato più ragionevole ed economico, ed il nuovo progetto solleva molti dubbi.
Non solo il Comune di Trieste ha permesso l’abbattimento insensato di tutti gli alberi dell’ex caserma, dopo aver dichiarato di volervi realizzare un’area verde, ma lo scavo di un parcheggio sotterraneo è un azzardo: la valle di Roiano è anche il bacino di raccolta delle acque di quattro torrenti e non risulta nemmeno che il Comune abbia chiesto alle ditte incaricate dei lavori una polizza assicurativa che tuteli da rischi idrogeologici i residenti e gli edifici privati nella zona, che è densamente popolata (via dei Giacinti, via Giusti, Scala Santa, via dei Moreri, vicolo delle Rose, via Stock, Gretta).
Infine, l’ex caserma è uno dei beni pubblici dell’attuale Free Territory of Trieste che il Governo italiano amministratore tratta e vende illegalmente come se appartenessero invece al demanio dello Stato italiano.
Demolizioni e lavori devono essere fermati per adottare un progetto nuovo e sostenibile concordato con gli abitanti di Roiano.
INCONTRIAMOCI PER PARLARNE
LUNEDÌ 4 SETTEMBRE
IN PIAZZA TRA I RIVI, DALLE 18.30 ALLE 20.
Volantino in PDF: LINK
Aggiornamento: il video dell’incontro: LINK
e, la caserma de Rojan e la caserma “Podgora” de via rossetti le xè o, no le xè del nostro Demanio del T.L.T. ??!! e, allora come la metemo con le ciacole del omo abusivo nel nostro “Palazzo Keba”. el par de esser el paron de Trieste !!!!!!
Fino a che parla è un problema suo, il problema è quando i nostri amministratori allungano le mani, in quel caso occorre “colpirle” metaforicamente per allontanarle con un atto legale come questo: http://blog.triestelibera.one/archives/3519