Il 2 giugno a Trieste ignoti provocatori hanno tentato di creare tensioni nazionaliste affiggendo sul monumento della “foiba di Basovizza” volantini offensivi scritti in lingua slovena, ed il fatto è stato amplificato da alcuni politici.
Il Movimento Trieste Libera deplora questi ed altri tentativi di distogliere l’attenzione della gente dai problemi attuali drammatici e concreti, che sono la povertà, la disoccupazione e la crisi delle imprese.
Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera