Il Movimento Trieste Libera, che è l’organizzazione politica più numerosa del Free Territory, e la più seguita sul web, illustrerà in conferenza stampa giovedì 15 febbraio [2018] alle ore 11.30, nella sede di piazza della Borsa 7, i moduli per esercitare il non-voto attivo nelle elezioni politiche italiane del 4 marzo (LINK).
Alle elezioni politiche italiane del 4 marzo una gran parte degli elettori non voterà, per motivi evidenti: la legge elettorale è una truffa scandalosa e peggiore delle precedenti, e i politici italiani sono sempre più incapaci ed irresponsabili. Ma a Trieste c’è un motivo in più.
Perché inserire nel sistema elettorale e fiscale della Repubblica Italiana il Free Territory of Trieste affidato all’amministrazione provvisoria del Governo italiano è un’operazione illegale che in concreto ci ha portato soltanto miseria e corruzione.
Un’operazione che è illegale non solo per il diritto internazionale, ma anche per l’ordinamento costituzionale italiano. I cittadini consapevoli a Trieste perciò faranno la scelta di protesta legittima più responsabile: non votare.
Per non votare a Trieste ci sono due modi: non presentarsi al seggio, oppure presentarsi per depositare la propria dichiarazione motivata di non-voto.
Trieste Libera ha quindi predisposto i moduli per tutti coloro che preferiranno alla protesta passiva questa forma di protesta attiva, da cittadini e non più da sudditi.