Trieste Libera commenta il nuovo fallimento dei gruppuscoli pseudo-indipendentisti
Trieste, 16 settembre 2016. – Il Movimento Trieste Libera constata l’ennesimo, prevedibile fallimento politico dei gruppuscoli pseudo-indipendentisti che lo contestano.
Dopo una miserevole avventura elettorale, il loro tentativo di manifestare in piazza della Borsa sotto le finestre di Trieste Libera per il 15 settembre ha raccolto solo qualche decina di seguaci (vedi foto) che si sono scambiati insulti con l’ex deputato neofascista Roberto Menia formando poi un micro-corteo penoso.
La gente si è ormai resa conto che quei gruppuscoli di imitatori velleitari sono soltanto strumenti per tentar di disturbare e di screditare chi lavora con serietà e competenza per il Free Territory of Trieste.
Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera
MARCHESICH che si allea con CHIAVEGATTI di fratelli d’italia,si spiega gia’tutto e la gente e’stupida fino ad un certo punto!!!!!!!!
Posso solo osservare che prima della manifestazione c’è stato un buon endorcement dei media locali sull ‘ evento e che gli stessi, il giorno dopo, non hanno dato notizia della scarsità di manifestanti lasciando aperta una considerazione facile . Sostenere Marchesich era solo strumento per screditare tutto il sentimento triestino sperando che abbia un po’ più di peso popolare . Questo deve far riflettere tutti sulle notizie che vengono date ma sopratutto su quelle che vengono ignorate . Ora il sentimento triestino si chiama MTL e solo uniti si può ottenere quel riconscimento che farà cadere quel castello di carte costruito sulla falsa sovranità italiana su Trieste
La serietà delle persone impegnate nella vera lotta per il ripristino della legalità nel TLT si vede dai risultati. Il nostro presidente e il dott. Parovel questi risultati li stanno ottenendo ed in maniera efficace, gli altri sono destinati all’ oblio !!!!!