Trieste, 18 marzo 2015. – Il Movimento Trieste Libera procede immediatamente con nuovi atti nella “Campagna di liberazione fiscale dei cittadini e delle imprese del Territorio Libero di Trieste” avviata il 6 marzo sollevando davanti alla Commissione Tributaria provinciale ed al Commissario del Governo il difetto di giurisdizione dello Stato italiano a favore di quella del Governo italiano quale amministratore fiduciario provvisorio del Free Territory of Trieste per conto del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite.
Il 17 marzo si è svolta regolarmente l’udienza della Commissione Tributaria, che si è riservata la decisione. Se negativa, Trieste Libera intende utilizzarla per impugnazioni internazionali e davanti al Governo italiano amministratore.
Nel frattempo il Movimento ha notificato al Commissario del Governo a Trieste, al Procuratore Generale presso la Corte d’Appello, al Procuratore della Repubblica, al Questore ed ai Comandanti Provinciali della Guardia di Finanza e dell’Arma dei Carabinieri una “Comunicazione ufficiale” sulla fondatezza e legittimità della campagna di liberazione fiscale.
Il nuovo atto notificato alle Autorità italiane a Trieste non ha precedenti e verrà reso pubblico in conferenza stampa sabato 21 marzo, alle ore 11.30, nella sala al primo piano della sede del Movimento Trieste Libera in piazza della Borsa 7, Trieste (tel. 040/2470772)
Ufficio Stampa del Movimento Trieste Libera