Vivace e dibattuta Assemblea di Trieste Libera.
Approvati bilanci, dirigenti e modifiche statutarie.
Trieste, 22 giugno 2014. – Sono state vivaci e dibattute le sei ore (16-22) di assemblea del Movimento Trieste Libera sabato 21 giugno al Teatro Bobbio, “assediato” invano da un gruppetto di ex dirigenti espulsi.
I lavori, aperti dal presidente Roberto Giurastante, in carica dal gennaio 2014, sono iniziati con una lunga relazione documentata della Commissione d’inchiesta su irregolarità ed ammanchi riscontrati nella gestione del 2013, che sono di responsabilità degli ex dirigenti espulsi.
L’Assemblea ha discusso ed approvato quasi all’unanimità (305 si, 18 no, 4 schede bianche, 6 nulle, 3 astenuti) la relazione di bilancio della Commissione, con mandato al Direttivo ed al Presidente di recuperare al possibile i crediti.
Sono stati poi presentati, discussi ed approvati con le stesse percentuali di voto il bilancio di previsione 2014, la ratifica dei provvedimenti disciplinari, la conferma dei dirigenti in carica e l’abrogazione degli articoli dello Statuto che assegnavano ruoli anomali a cosiddetti “soci fondatori”.
La relazione del Presidente e gli interventi di altri dirigenti ed attivisti hanno analizzato il tentativo di “golpe” organizzato dagli espulsi (che si dichiarano essi titolari del Movimento benché diffidati e denunciati) e la necessità di fare massima pulizia e trasparenza.
Sono state confermate ed applaudite le linee di azione locale ed internazionale del Movimento per la piena realizzazione dei diritti del Territorio Libero di Trieste.