Il 31 dicembre 2013 scade il decreto che sospende illegalmente il regime del Porto Franco Nord: Trieste Libera invita le autorità italiane a non rinnovarlo.

Il 31 dicembre 2013 scade il decreto che sospende illegalmente il regime del Porto Franco Nord: Trieste Libera invita le autorità italiane a non rinnovarlo.
Mentre la miseria dilaga incontenibile in Italia, la soluzione per cominciare ad uscire dal tunnel è proprio qui a Trieste, capitale del Territorio Libero.
14.12.2013. Trieste Libera condanna le dichiarazioni antisemite di A. Zunino, capo dei “Forconi” di Torino, ed esprime solidarietà a tutte le comunità ebraiche.
3500 persone hanno sfilato l’8 dicembre 2013 fino al Porto Franco Nord chiedendo il ripristino dei diritti del Territorio Libero e del Porto Franco di Trieste.
8 dicembre 2013. Trieste Libera presentano un manifesto in 8 punti. La riattivazione del Porto Franco internazionale è il futuro di Trieste.
8 dicembre 2013: centinaia di triestini partecipano alla manifestazione di Trieste Libera per il rilancio immediato dell’intero Porto Franco internazionale.
Il Questore ha vietato a Trieste Libera di sfilare davanti alla sede del quotidiano Il Piccolo nel corso della manifestazione dell’8 dicembre 2013.
Il Consiglio Comunale approva all’unanimità il nuovo Piano Portuale (fuorilegge) per il Porto Franco internazionale di Trieste.